Hertz (Hz) e processori

Hertz cos’è.

In informatica l’Hz (Hertz)  è un’unità di misura che viene impiegata per la velocità del clock interno di un computer. Sicuramente è una grandezza molto menzionata soprattutto in MHz (Megahertz). Ma vediamola più in dettaglio e vediamo le relazioni con un onda elettromagnetica e la sua lunghezza d’onda.  L’hertz corrisponde ad un’oscillazione o ciclo per ogni unità di tempo (secondo). Meccanicamente ad esempio possiamo pensare a un pendolo che in un secondo oscilla in modo completo da destra dalla sua posizione iniziale a sinistra e ritorno da sinistra a destra fino al punto di partenza (oscillazione completa). Si relaziona quindi con tutte le funzioni e grandezze periodiche. Anche l’energia elettrica ha forma di funzione periodica (corrente alternata).

La lunghezza d’onda e frequenza

La lunghezza d’onda è la distanza tra due massimi o due minimi di una funzione periodica, possiamo come esempio prendere una sinusoide. In fisica, la lunghezza d’onda di un’onda periodica è la distanza tra due creste o fra due ventri della sua forma d’onda, e viene comunemente indicata dalla lettera greca λ. Matematicamente la frequenza f è l’inverso della λ lunghezza d’onda, e si misura in Hz. Come si può osservare in figura.

sinusoide

Le oscillazioni nei computer sono prodotte da un cristallo di quarzo che sollecitato elettricamente si mette a vibrare ad una velocità di svariati milioni di oscillazioni al secondo (MHz). Le informazioni nei computer vengono trasferite seguendo queste oscillazioni. Sono le vibrazioni della piastrina al quarzo che forniscono gli impulsi di temporizzazione al microprocessore, il quale svolge le sue funzioni e compiti a seconda della velocità dei cicli (clock interno).

Questa unità di misura indica una velocità relativa e non assoluta del sistema che non tiene conto di tutti i componenti e dipende dal tipo di processore. Naturalmente è importante tutta l’architettura del sistema, che vedremo nel prossimo articolo.