PHP Linguaggio di scripting! Cos’è?

PHP cosa significava .

PHP originariamente significava Personal Home Page. Ancora verso la metà degli anni Novanta il Web era ancora formato in gran parte da pagine statiche, cioè da documenti HTML il cui contenuto non poteva cambiare fino a quando il webmaster non interveniva manualmente per modificarlo. Si modificava la pagina con un editor HTML e si caricava tramite FTP  (File trasfer protocol). Con l’evoluzione di Internet, però, si cominciò a sentire l’esigenza di rendere dinamici i contenuti, cioè di far sì che la stessa pagina fosse in grado di proporre contenuti diversi, personalizzati in base alle preferenze degli utenti, oppure estratti da una base di dati (database) quindi in continua evoluzione.

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Storia

Nasce nel 1994, da Rasmus Lerdorf, come una serie di macro la cui funzione era quella di facilitare ai programmatori la gestione delle homepage personali. In seguito, queste macro furono riscritte ed ampliate fino a comprendere un pacchetto chiamato Form Interpreter (PHP/FI). Essendo un progetto di tipo open source (cioè “codice aperto”, quindi disponibile e modificabile da tutti), ben presto si formò una ricca comunità di sviluppatori che portò alla creazione di PHP 3.
Tale versione del linguaggio  diede il via alla crescita esponenziale della sua popolarità. Tale popolarità era dovuta anche alla forte integrazione di PHP con il Web server Apache (il più diffuso in rete), e con il database MySQL. La filosofia di questi prodotti integralmente volta all’uso e sviluppo del free software, diventò ben presto vincente in un mondo in  evoluzione come Internet.

Utilizzo di PHP

Alla fine del 1998 erano circa 250.000 i server Web che supportavano PHP: un anno dopo superavano il milione. I 2 milioni furono toccati in aprile del 2000, e alla fine dello stesso anno erano addirittura 4.800.000. Il 2000 è stato sicuramente l’anno di maggiore crescita del PHP. Coincise anche con il rilascio della versione 4, con il nuovo motore “Zend” molto più veloce del precedente ed una  serie di nuove funzioni. Fra queste quelle importantissime per la gestione delle sessioni. La crescita di PHP è poi proseguita toccando quota 7.300.000 server alla fine del 2001. Per superare i 10 milioni alla fine del 2002, quando è stata rilasciata la versione 4.3.0.

Oggi PHP è conosciuto come PHP: Hypertext Preprocessor, ed è un linguaggio completo di scripting, sofisticato e flessibile. Può girare praticamente su qualsiasi server Web, su qualsiasi sistema operativo (Windows o Unix/Linux, ma anche Mac, AS/400, Novell, OS/2 e altri), e consente di interagire praticamente con qualsiasi tipo di database (SQLite, MySQL, PostgreSQL, SQL Server, Oracle, SyBase, Access e altri). Si può utilizzare per i più svariati tipi di progetti, dalla semplice home page dinamica fino al grande portale o al sito di e-commerce. Esso permette di integrare frammenti di codice in pagine HTML, il codice viene interpretato mentre le pagine vengono inviate al browser.